Trasimeno, terra di antichi mestieri. La fotografia che è uscita dalla partecipazione della “TrasiMemo – Banca della Memoria del Trasimeno”, con sede a Paciano, a “Fa’ la cosa giusta”, rubrica del TG1 dedicata alle buone pratiche, è stata quella di un territorio coeso, geloso custode delle sue arti e dei suoi saperi.
Ha avuto un impatto molto positivo il servizio sul Trasimeno, girato a Paciano (in particolare a Palazzo Baldeschi), e andato in onda nei giorni scorsi all’interno dello spazio che la tv pubblica riserva alle comunità e ai bisogni del territorio. Nell’introdurre il servizio, curato in loco da Andrea Chioini, la giornalista Giovanna Rossiello ha parlato della “Banca della Memoria” quale idea nata non certo per rispolverare vecchi oggetti finiti in soffitta o dentro qualche baule, quanto per assicurare una continuità a certi mestieri e saperi tradizionali che altrimenti sarebbero destinati all’oblio. Del resto, come spiegato in studio, il progetto è partito dall’idea di valorizzare il paesaggio attraverso la presenza del lavoro.
A renderlo concreto la collaborazione fra Comune di Paciano, Scuola di Specializzazione in beni demoetnoantropologici dell’Università di Perugia, Torino, Siena, Firenze, piccola società Nugae di installazioni e ricerca museale e le comunità del Trasimeno. Alla base vi è una “ricerca partecipata”, a carattere etnoantropologico, a cui hanno aderito ricercatori ed esperti, sulle attività artigianali più disparate (dal legno al cotto, dal tessile al ferro, per arrivare alla ceramica e alla musica).
Molti sono i testimoni di antichi mestieri: artigiani, hobbisti, restauratori, bricoleur da tutta l’area che si sono prestati attivamente alla ricerca scientifica e all’allestimento degli spazi all’interno di Palazzo Baldeschi. E’ nata così la Banca della memoria, “TrasiMemo”, che da meno di un anno promuove iniziative a favore di scuole, famiglie, visitatori e turisti. Per informazioni si rimanda al sito web e alla pagina FB che raccolgono le attività e soprattutto il materiale scientifico.